CDA, perché le quote rosa vanno prorogate

Il Sole 24 Ore – Paola Profeta – 08/03/2019

Oggi le donne nei Cda delle società quotate sono circa il 35%; erano il 7% prima della legge 120/2011. La legge Golfo-Mosca ha introdotto un limite minimo di rappresentanza di entrambi i generi nei consigli d’amministrazione e nei collegi sindacali delle società quotate e società a controllo pubblico. L’obbligo dura tre elezioni degli organi.

L’obbligo è operativo dall’agosto 2012, quindi i primi rinnovi con le quote sono stati quelli della primavera 2013. Per queste società, la seconda e terza elezione con l’obbligo di quote cadono rispettivamente nel 2016 e nel 2019. Quest’anno è già l’ultimo!

Numerosi studi in altri contesti ci insegnano che le misure di affirmative action corrono il rischio di funzionare solo finché esistono. Se non sono applicate per un intervallo di tempo sufficientemente ampio da cambiare il contesto che le ha rese necessarie, c’è il rischio che, appena rimosse, la rappresentanza torni ai livelli precedenti alla loro introduzione.

Leggi l’articolo: 20190308_cda perché le quote rosa vanno prorogate