Parità di genere. La presenza femminile nelle aziende e nelle istituzioni
Affari Italiani – Paola Brambilla – 8/12/2019
La presenza femminile è un’opportunità di crescita economica e sviluppo e si traduce spesso in risultati migliori per le aziende. Intervista ad Alessia Potecchi
La modifica alle legge sulle quote di genere appena approvata può rappresentare un cambio di passo e di atteggiamento per diffondere stabilmente la cultura delle pari opportunità e rompere definitivamente quello che Roger Abrava, nel saggio “Meritocrazia”, definì il “soffitto di cristallo”.
EPRS European Parliamentary Research Service ha pubblicato lo scorso marzo un documento riassuntivo sulla presenza delle donne in politica (Women in politics: A global perspective) nel quale emerge come a livello mondiale si assista a un incremento della presenza femminile nei parlamenti e nei governi nazionali.
Inoltre, l’IPU (Unione Interparlamentare) evidenzia che, ad oggi, 58 donne presiedono una delle Camere dei 192 Parlamenti, di cui 79 bicamerali. In altre parole, un buon progresso in termini generali, ma non possiamo dimenticare che nel 2019 solo il 20,9% dei 278 posti in uffici di presidenza è occupato dalle donne.