Un comitato in evoluzione

Giovanna Marena
Alumna 6 Classe ITB
Co Founder e Managing Director DigitYou -Gruppo GSO-

Con la fine di quest’anno si conclude la mia espereinza nel Comitato InTheBoardroom a cui ho partecipato come rappresentante della sesta classe. Da cinque anni sono nella meravigliosa famiglia delle #Intheboardroomers e mi fa piacere poter scrivere due righe come welcome on board alle prosssime rappresentanti delle classi e soprattutto delle ultime tre classi di ITB.

Si perché, come tutte voi sapete, a partire dalla settima classe si è entrati nelle fase delle classi ITB 4.0. Classi formate con una selezione di candidate che appartengono ad aziende “digitali” o con esperienze e/o competenze nell’area IT e digitale.

Una scelta forte quella di Valore D che risponde alle esigenze di board più consoni alle sfide che aspettano le aziende nei prossimi anni. L’accelerazione tecnologico-informatica per supportare l’evoluzione digitale delle aziende impone infatti l’acquisizione immediata di risorse con competenze digitali profonde, nonché di formazione in tal senso per tutti i membri del CdA.

Sono fiera di fare parte di un’iniziativa che ha saputo rispondere in maniera così rapida e concreta a questa esigenza ed è bellissimo vedere un gruppo di donne che spesso arriva da percorsi accademici STEM, che vive realtà aziendali di nuova frontiera, che si confronta con temi di abilitazione alla trasformazione digitale, pronte a entrare in un board e a portare professionalità essenziali ma per nulla scontate.

Poter offrire alla aziende delle figure in grado di dare pareri circostanziati su temi strategici, quali ad esempio gli investimenti (spesso ingenti!) legati alla trasformazione digitale è quanto di più visionario una “scuola di formazione” come la nostra ITB potesse fare.

La recente pandemia ha poi esacerbato questa esigenza aggiungendo al tema dell’evoluzione digitale quello dell’evoluzione organizzativa che è sempre andata in parallelo ma che ora ha imposto un’accelerazione di analisi.

Il remote working che deve diventare smart, le nuove figure professionali da inserire, i nuovi KPI di valutazione dove ormai si compra il VALORE delle persone e non più il TEMPO , stanno portando le direzioni ICT e quelle HR alla ribalta della storia delle imprese.

Da direzioni “ancillari e di servizio” a direzioni strategiche per le imprese.
Di questo le future board members dovranno essere consapevoli, e dovranno portare un mindset orientato all’innovazione e all’approccio agile nel senso più allargato del concetto.

Quello che mi piacerebbe passare come messaggio alle altre Alumnae #inteboardroomers è di conoscere queste nuove classi e, dove possibile, di promuovere le partecipanti 4.0, perché più donne come loro riusciranno a sedere nei CDA delle aziende italiane più ne trarrà beneficio lo sviluppo e l’economia del nostro Paese.

Il loro successo sarà il nostro successo.
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