Lettera dalla Presidente Alexia Giugni: Dedicato a…
Mia nonna materna, io, non l’ho mai incontrata. E’ morta due anni prima che nascessi, probabilmente di consunzione. Ma di lei so moltissimo. E’ quasi un mito. Si chiamava Adele e ha vissuto il secolo scorso, attraversando due guerre e innumerevoli volte l’oceano, in una vita divisa tra un paesino sperduto tra le montagne della Valtellina e gli spazi infiniti della California, da cui veniva suo marito, mio nonno. Dodici figli. Dodici. Dieci femmine e due maschi. Uno morto in Russia, da eroe, tra gli Alpini che coprirono la ritirata dei commilitoni a Nikolajewka. Sono suoi i proverbi, brevi e pratici, che mi hanno tramandato mia madre e le mie zie. Parlava poco, mi raccontavano. In casa del resto si parlava un misto tra dialetto valtellinese, inglese e, poco, Italiano. Ma i proverbi erano tutti in Italiano. Faceva tanto. Faceva tutto. Anche questa miriade di figli da cui sono nati poi più di una quarantina di nipoti sparsi in giro per il mondo.
Perchè vi parlo di lei? Perchè dedico ogni mio successo, ogni mia speranza a questa donna che non ho mai incontrato, di cui porto però i tratti fisici e di cui ho una monumentale stima. Perchè, nelle difficoltà, penso a lei, alla sua filosofia “Just do it”. Era una donna che faceva accadere le cose, e basta.
E penso sempre che questo spingere avanti la sua vita, tutte queste cose da fare, questi figli, senza la possibilità di studiare se non quelle quattro cose fino allo quinta elementare, possa essere premiato dai successi, che noi, che da lei veniamo, riusciamo ad ottenere.
Sono sicura che dietro molte di noi ci sia una madre, e ancora prima una nonna, che non hanno avuto nulla e ci hanno proiettato avanti per avere quella realizzazione, nel lavoro, nello studio, nella crescita personale e professionale, che a loro non era concessa. Siamo l’avverarsi dei loro sogni.
A queste 300 donne che hanno condiviso con me il percorso di In The Boardroom auguro di continuare a fare accadere le cose. Come facevano le nostre nonne, in silenzio, senza social, senza lauree e master, senza diversity policy, talvolta pure senza l’acqua e la luce in casa (per non parlare della lavatrice), con la testa alta e grande dignità. Senza di loro non ci saremmo. Glielo dobbiamo, e dunque, let’s do it!
Auguri, e siate orgogliose di voi stesse!”
Alexia Giugni
Presidente e Alumna 4 Classe ITB
Country Head per Dws Italia