Lettera della Presidente in ricordo di Alessandra Pederzoli
Care Alumnae e cari Alumni,
qualche giorno fa è mancata una donna eccezionale, Alessandra Pederzoli, Alumna della V classe di InTheBoardroom, con cui ho avuto modo di approfondire la conoscenza anche grazie al suo impegno in Leads, Donne leader in Sanità, a cui si era avvicinata attraverso Patrizia Ravaioli.
Ricordo una delle prime volte che ci siamo viste, a cena, dopo una riunione, in cui abbiamo cominciato a parlare senza fermarci per tutta la sera scoprendo un feeling immediato e tante cose in comune… perché Alessandra era così, coinvolgente, con la sua energia contagiosa e la sua genuina apertura verso gli altri.
Oggi la voglio ricordare chiedendo a chi non lo conosce di ascoltare il suo TED, e con alcune frasi tratte dal suo bellissimo libro “Al volante della mia vita, lezione di vita per adulti e ragazzi“ (i diritti di questo libro sono devoluti al progetto della LILT per sostenere e rafforzare la relazione medico-paziente per la qualità di cura e vita dopo una diagnosi di tumore).
Vi lascio alcune frasi del libro che dopo averle lette mi risuonano nella testa e il suo messaggio al lettore che resta un suo bellissimo saluto.
“La sfida ogni volta consisteva nell’ideare un contesto nel quale io non fossi a mio agio, non solo per imparare a superare i miei limiti, ma anche per buttarmi in campi sconosciuti, ampliando le mie conoscenze, per evitare di irrigidirmi nelle convinzioni che le mie esperienze ed il mio vissuto si erano costruite pian piano dentro di me”
“La domanda che mi pongo ogni mattina non è “Come sto?” ma “Chi incontrerò oggi che non avevo programmato? Quale storia sentirò, cosa leggerò o studierò per aprire la testa? Cosa mi darà speranza, fiducia, felicità?”
“Avete provato a girare l’angolo e guardare alla vostra vita da un altro punto di vista?”
“Sono intimamente convinta che la sfortuna non esista. Esistono dolori ed energie, talmente intensi da permetterci persino di volare, con la mente, con il corpo, con il cuore, con l’anima. Un potenziale altissimo, che abbiamo la piena libertà di scegliere come incanalare”
“Le vite degli altri. Quanta bellezza. E quanta cura. Occuparci gli uni degli altri è già in sé un balsamo dell’anima”
“Caro lettore,
ti sono grata del tempo che hai dedicato a leggere queste mie riflessioni.
Ti chiedo di considerarle un umile punto di partenza, per un viaggio dentro di te.
Ti auguro di trovare i tuoi colori, le tue musiche, i tuoi compagni di viaggio, per sperimentare la bellezza del vivere.
Spero ci aiuteranno a non cadere nel tranello del sentirci prigionieri delle nostre vite, delle nostre paure.
Per me scriverti è stata un’esperienza meravigliosa, piena di emozione e commozione.
Ho ritrovato sapori e profumi che credevo dimenticati.
Proviamo a chiudere gli occhi e a ridisegnare i contorni della nostra anima?
Ad abbattere quei muri invisibili, che impediscono di spostarci dai piccoli problemi quotidiani?
Se ti capiterà di ripensare a questa favola, spero sarà per riscrivere la tua.
Con Amore,
Alessandra.”
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Grazie Alessandra, ci mancherai
Marina D’Artibale, Presidente network InTheBoardroom Alumnae et Alumni